Hai due modi:
-WUBI che installa ubuntu dentro windows, un po' come se tu installassi un programma qualsiasi. Infatti dentro windows avrai una cartella "Ubuntu" con tutti i file necessari
-creare una seconda partizione con un'installazione "pulita" di ubuntu. In questo modo avrai l'hard disk diviso in due parti una con windows e l'altra con ubuntu
Nel primo caso (wubi) le prestazioni di windows non cambiano, ma ubuntu andrà più lento. Nel secondo caso (doppia partizione) avrai la velocità piena di tutt'e due i sistemi operativi (oltre a diversi benefici, ad esempio se devi aggiornare la versione di ubuntu, etc).
Secondo me è meglio la seconda soluzione.
In entrambi i casi ti si installerà automaticamente grub un programma che all'accensione del portatile ti fa apparire una schermata dove puoi scegliere fra ubuntu e windows
EDIT: concordo con Franco che WUBI sia un cesso (definizione più che benevola), però:
Wubi sta per Windows-based UBuntu Installer e come si può leggere in http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione/Wubi e http://it.wikipedia.org/wiki/Wubi è un applicativo che gira in una macchina virtuale.
D'altronde è inesatto dire "Non esiste SO installabile come software in qualunque altro SO si voglia", è vero che ognuno ha i propri file system etc, ma si può creare una macchina virtuale all'interno di qualunque SO, si veda per esempio VirtualBox della Oracle disponibile per quasi tutte le piattaforme, che permette di far girare un qualunque SO all'interno di quello presente nel computer.
Detto ciò l'unica soluzione accettabile, come ho già detto, è la doppia partizione!